Jordi Labanda, copertina del nuovo Catalogo 2021 di García de Pou

Anche quest’anno, e già sono 30, in García de Pou abbiamo voluto elevare la copertina del nostro catalogo alla categoria dell’arte. Javier Mariscal, Forges, Antoni Pitxot, Quim Hereu, Leonard Beard e innumerevoli artisti hanno illustrato la copertina nelle precedenti edizioni. In questa occasione, è il prestigioso illustratore Jordi Labanda che si occupa di attirare tutti gli sguardi e invitarli ad andare al nuovo Catalogo García de Pou 2021.

«Mi sembra un’iniziativa fantastica che García de Pou conti con artisti visivi per la realizzazione delle sue copertine. Questa decisione, così coraggiosa se si guarda retrospettivamente, conferisce al marchio una qualità ed un’eccellenza in più. Il connubio tra arte e la grande impresa ha sempre dato risultati interessanti», racconta l’artista.

«Questa copertina è un’ode edonistica al piacere di mangiare e bere insieme, qualcosa che oggi assume ancora più importanza. In questa illustrazione ho voluto riflettere quel desiderio irrefrenabile che gli esseri umani hanno di condividere esperienze», commenta Labanda sui tempi in cui viviamo.

Contare su Labanda, per illustrare la nostra lettera di presentazione e quello che sarà il libro di riferimento dei nostri clienti, ci rende orgogliosi. Innanzitutto perché crediamo che i sui disegni trasferiscano tutto ciò che vogliamo trasmettere con il design dei nostri prodotti: modernità e freschezza. Ma soprattutto perché è uno degli illustratori più riconosciuti. Prova di ciò è che lo stesso Woody Allen lo ha scelto per creare il poster del suo ultimo film, il Rifkin’s Festival, presentato solo pochi mesi fa al Festival di San Sebastian.

Poster di Rifkin’s Festival, l’ultimo film di Woody Allen.

Il suo inconfondibile stile pop nel ritrarre la nostra società, con solo un’istantanea, lo rende unico. E in questo riflesso appare anche una critica alle nostre contraddizioni, che Labanda affronta sempre con un fine senso dell’umorismo. I suoi disegni sono pieni di personaggi iconici, riferimenti alla moda, al design industriale, all’architettura o alla pubblicità.

«Le mie illustrazioni cercano di essere un ritratto del tempo in cui vivo. Mi piace vedere la realtà attraverso una lente di raffinatezza che permette allo spettatore di godersi e sognare con il mio lavoro. Nel caso di questa copertina per García de Pou, ho voluto sottolineare anche il fattore ecologico e globale del marchio, dando grande importanza al consumo gastronomico e salutare all’esterno, ai rapporti umani e al rispetto della natura», commenta l’artista.

«Mi è sempre piaciuto lavorare in progetti aziendali. L’illustrazione è sempre arte commerciale, arte al servizio di un cliente che vuole diffondere un messaggio e che questo raggiunga il suo pubblico nel modo più innovativo e suggestivo possibile. Ogni volta che un brand mi affida un lavoro, accetto la sfida con grande entusiasmo, sapendo che darò il massimo», spiega Labanda.

Ha disegnato per marchi come Chanel, Louis Vuitton, Tommy Hilfiger, Moncler, Neiman Marcus, Knoll International, Grand Marnier, Nissan, American Express, Reebok, Zara, Adidas o Pepsi.

Jordi Labanda è nato in Uruguay ma vive a Barcellona da quando aveva tre anni. Negli anni ’90 ha lavorato come fumettista e illustratore per importanti pubblicazioni come The New York Times, Sunday Magazine o Vogue USA. Attualmente, come illustratore editoriale, collabora con prestigiose testate del mondo della moda come Vogue Japan, The Daily Telegraph ‘s, Bergdorf Goodman Magazine o Harper’s Bazaar.

L’artista Jordi Labanda, illustratore della copertina del Catalogo 2021 di García de Pou.

Negli ultimi anni ha pubblicato diversi libri con le sue illustrazioni, in cui parla di argomenti come il consumismo compulsivo, le nuove tecnologie, la tirannia della moda o il jet set.

Le opere di Jordi Labanda sono esposte in gallerie e musei di tutto il mondo, da New York a Parigi passando per Tokyo, Barcellona, ​​Madrid, Firenze, Buenos Aires e Città del Messico.

Dai un’occhiata al percorso artistico di tutte le nostre copertine

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