D’estate fa piacere far colazione, pranzare e cenare all’aperto. Si frequentano bar, stabilimenti balneari e ristoranti con dehors, piscine, complessi turistici e campeggi dove si gode di piacevoli momenti all’aperto in compagnia di parenti e amici. Desiderando che questo tipo di stabilimenti possano offrire un miglior servizio, presentiamo una gamma di stoviglie d’alta qualità ad uso esterno.
Continuiamo a parlare di novità e di incrementi di gamme nel nostro catalogo. Sulla stessa linea di sostituzione dei prodotti plastici con prodotti rispettosi dell’ambiente, presentiamo ora delle novità in PLA, legno, cartonaggio e bambù.
In quest’occasione proponiamo la nuova linea di prodotti fabbricati con PLA, un materiale che a partire da risorse 100% naturali come l’amido di mais o la canna da zucchero, è la bioplastica con maggior maturità nel mercato. Si tratta di un materiale biodegradabile e compostabile, dall’apparenza elegante, forte e robusto, adatto per alimenti e per essere surgelato. Il PLA rappresenta l’alternativa ideale dei derivati del petrolio per i prodotti monouso, in quanto contribuisce a proteggere l’ambiente essendo smaltibile come residuo organico, e a ridurre l’impatto del carbonio. Nel nuovo catalogo troverete una varietà di bicchieri e posate PLA (pag. 119).
La nostra politica di rispetto per l’ambiente aumenta di anno in anno. Siamo dotati di certificazioni ambientali che dimostrano che il nostro impegno per la sostituzione dei prodotti in plastica con prodotti ecologici è chiaro. Tutto ciò è comprovabile nel nostro nuovo catalogo.
Possediamo il prestigioso certificato ECOLABEL nella maggior parte dei tovaglioli di tissue bianchi, monocolore e riciclati; tra i prodotti ecologici che fabbrichiamo ci sono le salviettine arrotolabili, le salviettine imbustate e anche salviettine asciugamani Flush-Linen 100% flushable (che possono essere gettate nel water), 100% biodegradabili, 100% di origine naturale, prive di agglutinanti chimici, compostabili e certificate FSC/PEFC.
I nostri clienti più fedeli hanno potuto osservare in diverse occasioni che presso García de Pou facciamo il possibile affinché l’arte faccia parte della nostra quotidianità. Cerchiamo sempre di far sì che la bellezza plastica sia presente in qualche modo nella nostra azienda mediante la sua manifestazione in diverse discipline: il design, la pittura, la scultura e, in questo caso, il video artistico. La Fundació Miro e l’artista Joan Bennàssar hanno contato su di noi per partecipare al progetto «Beehave».
Dal 20 al 24 ottobre, García de Pou è stato presente presso la prestigiosa fiera Host di Milano, che, dopo 40 edizioni, è diventata un riferimento mondiale nel settore HoReCa.
Come già abbiamo spiegato in questo articolo García de Pou ha iniziato la sua carriera d’asporto nel 1986 e attualmente quest’attività rappresenta il 40% delle vendite totali. Il mercato italiano è il terzo mercato in ordine d’importanza, dopo la Francia e il Portogallo.
I tovaglioli parlano del suo ristorante
Supponendo che lei abbia già scartato la possibilità di utilizzare i tovaglioli di stoffa nel suo locale, a causa dell’elevato costo di lavaggio e stiratura oltre all’eccellente alternativa che un prodotto usa e getta può rappresentare, è interessante vedere che tipo di tovagliolo di carta sia maggiormente in linea con il messaggio della sua attività. I tovaglioli dicono se nella sua attività vuole proiettare un’immagine di sensibilità nei confronti dell’ambiente, se il suo approccio vuole essere particolarmente incentrato sull’esperienza del cliente, se le sue decisioni sono strettamente legate a criteri economici, o se, per esempio, vuole proiettare un’immagine di sensibilità estetica e gusto per l’innovazione in ogni dettaglio.
È arrivato! È possibile scaricarlo da qui. In questo nuovo catalogo inseriamo accessori e articoli per bar e ristoranti che crediamo potranno facilitare il lavoro dei nostri clienti.
Sta diventando sempre più frequente nei Paesi europei che il cameriere chieda alla fine del pasto se il cliente desideri portare gli avanzi a casa. Presto potremmo abituarci all’assenza del pane a tavola, a meno che non lo chieda esplicitamente il commensale. Vi sono altre iniziative, al momento per sentito dire, che alcuni ristoranti mettono in atto per evitare lo spreco di cibo. Oggi vi vogliamo proporre alcune idee.
Se sei un organizzatore di eventi, forse hai dei clienti che ti assumono per organizzare feste di famiglia, feste pre-matrimoniali, feste nuziali o catering supplementari che non richiedano stoviglieria di porcellana e posateria in argento. Talvolta, al catering principale viene destinato un budget molto elevato e per le feste supplementari andrebbe bene poter ridurre un po’ i costi.
Alcune aziende alimentari di cibo a domicilio hanno rotto gli schemi. Per avere il cibo a casa, non devi più limitarti a desiderare pizza, kebab o piatti cinesi. Queste aziende lavorano per far sì che i ristoranti di sempre o anche quelli top della zona, possano portare i loro ultimi trend gastronomici direttamente a casa dei loro clienti.